Venerdi’ 17 Febbraio
A distanza di 56 anni dalla scomparsa di Luigi Tenco il Teatro Comunale di Ventimiglia porta in scena venerdì 17 febbraio Mi chiamo Luigi, spettacolo musicale che dipinge il ritratto di uno dei più originali e innovativi musicisti italiani, ma soprattutto il carattere poliedrico di un uomo onesto verso se stesso e verso il suo pubblico.
Mi chiamo Luigi, lo spettacolo musicale di Giorgio Vignali e Vito Schirone inizia con un medley di canzoni che definiscono l’epoca nella quale Tenco trovò le ispirazioni musicali che lo aiutarono ad intraprendere la sua crescita professionale e, mentre la breve biografia del cantautore segue le fasi naturali della sua crescita, le canzoni vengono proposte seguendo i passaggi intellettuali e umani delle sue esperienze di uomo: amore, impegno sociale, ricerca di nuovi stili.
Molte furono le canzoni dedicate a Tenco da artisti italiani e non solo, prima fra tutte la bellissima “Preghiera in gennaio” dell’amico Fabrizio De Andrè, scritta nello stesso anno della sua morte, cui seguirono, tra le altre, “Ciao amico, ciao” degli Aguaviva, “Festival” di Francesco De Gregori, fino a “Ciao Luigi” interpretata nel 2002 da Tosca.
Tags: luigi tenco, spettacolo musicale, teatro comunale, ventimiglia